Tab Article
"Non ho mai creduto al destino: ero solita pensare e dire che ognuno di noi guida da solo la sua vita secondo le sue scelte, la sua volontà e la sua forza. Oggi sono pronta ad affermare che, nonostante tutto, c 'è un filo invisibile che ci obbliga a percorrere un determinato cammino; sta ad ognuno di noi, naturalmente, la scelta di come seguire questo percorso obbligato: se lasciarci abbattere dagli ostacoli o proseguire, continuando a lottare e a sperare per sopravvivere. Se non fosse così, non mi troverei ora a ricordare e a scrivere dei due uomini che hanno avuto tanta importanza nella mia vita e che, pur non essendosi mai conosciuti, sono stati uniti da un destino comune: mio padre e mio marito; e io non mi sarei trovata a vivere, come figlia prima e come moglie e madre poi, le stesse dolorose esperienze, legata a loro da quello stesso disegno tragico che ha segnato la loro vita insieme alla mia" (A. Billi Caiazza)